📞 Registro delle Opposizioni e l'effetto boomerang dell’interventismo statale

🤯 Hai mai provato a smettere di ricevere telefonate pubblicitarie… iscrivendoti a un registro pubblico?
Sembra un paradosso, ma è esattamente ciò che succede con il Registro delle Opposizioni. Nato per "proteggere" i cittadini, in realtà finisce spesso per produrre l'effetto opposto: ti ritrovi in un elenco accessibile a chi fa telemarketing. Risultato? Più chiamate, non meno.


🧠 Interventismo e conseguenze non intenzionali

Secondo la Scuola Austriaca di economia, ogni intervento dello Stato genera effetti collaterali non previsti (e spesso peggiori del problema iniziale).
Friedrich Von Hayek parlava di "presunzione fatale": l'illusione che burocrati e legislatori possano anticipare e controllare le azioni complesse e decentralizzate di milioni di individui.

E così, mentre lo Stato cerca di "aggiustare" un problema, spesso:


📚 Un esempio da manuale

🔔 "Non voglio più chiamate moleste, quindi mi iscrivo a un registro nazionale."
→ Peccato che così facendo entri in un database consultabile, usato da molte aziende proprio per sapere chi chiamare in modo “lecito”.

Questa è una forma di perverse incentives, in cui le regole creano incentivi contrari allo scopo dichiarato.


🛡️ La vera alternativa? Sovranità personale

La Scuola Austriaca, da Ludwig von Mises a Murray Rothbard, ha sempre sostenuto che:

"Solo le scelte individuali in un contesto libero possono produrre ordine e progresso."

In pratica:


🧠 Il punto non è avere uno Stato più efficiente.
Il punto è smettere di credere che lo Stato possa risolvere tutto.

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